Era stata una pessima giornata e ad un certo punto, tornando verso casa, si era pure messo a piovere. Se avessi voluto vedere il bicchiere mezzo pieno -e per qualche minuto ci avevo provato- avrei potuto pensare che i goccioloni di pioggia avessero atteso un mio riparo: non avevano preso a cadere senza riguardo mentre […]
Hegeliani
I grattacapi della società e dell’alta cultura che provo ad affrontare, senza garanzia di successo
SULLA SITUAZIONE ATTUALE
Sergio Mattarella si alzò già affaticato. Aveva un gran bruciore di stomaco, una leggera tachicardia, e dei reumatismi sparsi in più punti. Non che fossero una novità quei maledetti acciacchi dell’età, ma così tutti insieme: non era mai capitato. Stress aveva confermato il dottore. Non che ci volesse un genio ad intuirlo: il periodo aveva […]
SUGLI INCONTRI E GLI SCONTRI
Al secondo anno di università conobbi Marta. Aveva gli occhi che parlavano, le labbra che sorridevano guidate dal loro istinto, il corpo vibrante che copriva sempre con sciarpe e maglioni di lana spessa. Mi innamorai spassionatamente com’ero solito fare di semestre in semestre. Avevo frequentato il corso di teoria musicale, dove l’avevo incontrata, e poi, […]
SU UN RIASSUNTO
A gennaio mi sono trasferito a Treviso dopo aver vissuto per tre anni a Venezia: ero stanco del contesto così poco quotidiano, così lontano dalle normali dimensioni di un caffè al bar o una passeggiata tra le vetrine dei negozi. Avevo accettato di fare su e e giù; tanto avrei dovuto affrontare solamente un viaggio […]
SUGLI SPECCHI E LE FINESTRE
Ho sempre sottovalutato il modo di stare al mondo durante le partite di calcetto. Al fischio d’inizio, di quello che è successo prima o ieri o un mese fa, e di quello che succederà dopo, l’indomani o l’inverno prossimo, poco me ne importa, e ancor meno me ne importa di come ne uscirà, al fischio […]
SUL MADE IN USA
Ho sempre avuto un debole per il made in Usa. Purtroppo è così, mi scuso, ma lasciatemi spiegare prima di condannarmi a dieci anni di concerti country e noiose gare Nascar in cui si prega per un incidente che ravvivi l’atmosfera. Ci sono state, durante l’adolescenza, due vivide passioni alle quali mi sono affezionato tanto […]
SUI BUFFET
Per attirare un gran numero di persone ad un evento, ci sono tre possibilità universalmente e perennemente valide: convocare una buona dose di belle ragazze da sparpagliare come api nei campi in fiore, invitare una personalità di spicco che faccia il bello e il cattivo tempo nelle opinioni taciute della folla, oppure optare per un […]
SUL PERIODO CORRENTE
Dopo una tranquilla e serena quarantena, per quanto gli eventi esterni lo potessero permettere, la fase di riapertura si è rivelata piuttosto movimentata. Già tornare al lavoro di per sé è stato sconvolgente, una botta da parare con i piedi ben piantati a terra; se si uniscono all’abitudine perduta tutte le nuove norme da seguire […]
SUI RAPPORTI TRA PRESUNTI O ASPIRANTI O MEZZI O TOTALI ARTISTI
Stringo la mano al mio amico Giacomo Tonin. Siamo in piedi davanti al porticato che ospita le vetrate del bar. Ci chiediamo come stiamo, io sto bene, lui mi dice lo stesso, e effettivamente lo vedo bene, fresco, la pelle distesa, il viso d’un magro vigoroso, il sorriso gentile e umile. Dall’uscio del locale annunciamo […]
SU UN INCONTRO
Avevo finito da poco la lezione di diritto ed economia del teatro, e me ne stavo appollaiato sulla scalinata davanti alla stazione di Venezia, in attesa del prossimo treno. Con le mani nelle tasche del giubbotto e il sedere che gelava senza fretta sul marmo sporco, mi facevo riscaldare dal sole e mi godevo la […]
SUI PROPOSITI
Durante la cena di fine anno ho avuto difficoltà a concentrare in dei desideri netti e chiari quello che speravo di ottenere per l’anno successivo. Eravamo a tavola, riempiti di antipasti, spaghetti e vini bianchi dalle etichette nere sulle quali saltavano all’occhio premi e stelle di vario tipo, e qualcuno ha tirato fuori la questione […]
SULLA CREATIVITA’
Il termine di per sé, usato come viene spesso usato di questi tempi, mi infastidisce. Non riesco a farci niente, mi suona come se non dovesse suonare; creatività, e ogni sua costola aggettiva come creativo o creativa, mi stride nelle orecchie. Non so come si sia evoluto l’utilizzo del sostantivo, e se si sia effettivamente […]
SUI PREGIUDIZI
A pelle, giudico. Ho il terribile, ignobile difetto di farmi un’idea quasi definitiva della persona appena conosciuta, pochi minuti dopo averle stretto la mano. Un comportamento simile potrebbe essere quello di sedersi al cinema a guardare un film, vederne i primi due minuti, prevederne l’andamento e il finale, e alzarsi dirigendosi verso le porte d’uscita […]