Lo sapeva. Non aveva bisogno della conferma degli esami. Qualcuno l’avrebbe definita suggestione; sua figlia aveva incolpato l’ansia, la sua abitudine di trasformare i piccoli guai in immense tragedie. Lo sapeva perché, dopo mesi di grandi preoccupazioni ma anche di infiniti respiri, dopo aver grattato la corteccia della paura dalle profondità delle sensazioni -in quei […]
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Racconti del Pube
UNA BUGIA A FIN DI BENE
Lo racconto perché è l’unico colpo di genio che ho avuto alle scuole medie. E non ha niente a che fare con i voti o con le materie. Avevo iniziato a preoccuparmi in un tardo pomeriggio davanti alla Playstation. Stavo finendo Crash Bandicoot 2 e ci stavo andando piano perché mamma mi aveva detto che […]
DOVREMMO ESSERCI
Lorenzo conobbe Maddalena alla fermata dell’autobus. C’era il solito ammasso di studenti di fine mattinata, i corpi scattanti e i visi segnati dall’acne invadevano buona parte della carreggiata. Il calore dell’una e mezza alzava nell’aria l’odore del traffico bloccato ai semafori. Le prime a parlare con Maddalena furono Gaia e Giulia. Nonostante fossero in sezioni […]
OGGI SPLENDE IL SOL
Ero di turno. Capitava che, mentre Lucio finiva le ultime commissioni, io aprissi il pub. Accendevo le luci, abbassavo le sedie dai tavoli, azionavo la cassa, e aspettavo i clienti, guardando fuori le macchine ferme al semaforo e quelle che sfrecciavano lungo la strada d’immissione, e le biciclette e i passanti, a quell’ora perlopiù giacche […]
Natale ad agosto
Non mi andava di stare lì a commentare la preparazione di Matteo –mio figlio- in vista del saggio di flauto dolce. Non era un buon periodo, certo. Mara, mia moglie da tredici anni e tre mesi e quattro giorni –così per mettere in chiaro che sono uno preciso che si ricorda le date importanti e […]
IN PIAZZETTA MASTROIANNI
Oltre alle recensioni dei corti del festival, la redazione mi scelse per l’intervista all’attore Gianni Luciardi. In paese c’era un bel fermento per l’assicurata presenza di una personalità così nota, e in parte lo potevo capire. Non eravamo abituati al riscontro in carne e ossa delle immagini in televisione. Avevamo il nostro piccolo festival -nato […]
STONATURA
I muri erano di carta pesta. Sentivo tutto, i passi e le parole, i litigi e l’abbaiare del cane. A volte, quando facevano rumore, le lacrime. Era una famiglia che avrei definito modesta. Li incrociavo, ogni tanto, uscendo dal piccolo patio al piano terra dal mio appartamento. Il loro garage si trovava appena oltre il […]
EREDITA’
La luce del pomeriggio rifletteva sull’acqua, su entrambe le rive i corridori amatoriali respiravano affannati, gli occhiali da sole tramutavano l’aspetto da resa in ostentata arroganza. Leo e sua sorella Rossana pranzavano su un’imbarcazione che navigava lungo il fiume. Vivevano in città fin da piccoli ma non erano mai saliti su uno di quei ristoranti […]
SAPIENZA
“E mentre stava a dirmi quale comportamento tenere, cosa dovevo ricordare e come erano sempre andate le cose, io sognavo di arrivare in cima a quella posizione così autorevole e a tratti a autoritaria -la posizione dell’adulto sicuro e conoscitore del mondo- da dove avrei finalmente spiegato ad altri piccoli esseri umani, quale ero all’epoca, […]
DIPENDENZA
Era una giornata torrida, Alessio si era pure slacciato il terzo bottone della camicia, lasciando così intravedere il pizzico di pelo che si ritrovava sul petto. Cercava di mantenere asciutte la schiena e le ascelle dagli insopportabili aloni di sudore. Il programma era lungo, prevedeva una prima spartana bevuta in un locale del centro, poi […]
SOLO UNA SCOPATA
AL CINEMA Decisi di rivedere il film. Mi era piaciuto talmente -l’insieme dell’atmosfera e della trama, i sorrisi e le lacrime degli attori- che meritava la spesa di un secondo biglietto al cinema. Eccessivo? In ogni caso non avevo grandi prospettive per il pomeriggio: pioveva, un ritmo fitto e regolare, e avevo sbrigato la […]
VERITA’ AD EFFETTO
Un altro sabato pomeriggio rubato al trionfo. Simone odiava le partite di calcio sia perché giocava raramente, sia perché aveva tanti altri passatempi che reclamavano la sua attenzione. Le figurine da attaccare sull’album dei Cavalieri dello Zodiaco, il programma di fauna africana appena dopo i cartoni animati, e il circuito creato con i cartoni sfondati […]
COME GLI UOMINI VERI RACCONTANO I PRECISI RISVOLTI DI UNA DISGRAZIA
Aprì la porta, il cigolio del legno, l’odore pesante della pioggia. Ernesto sfregò gli scarponcini sul tappetino; si mosse come una scossa per esprimere un certo disappunto verso l’umidità e si diresse al banco. Aveva il cappotto beige e parte dei capelli ricci, che in quel momento sembravano lisci, bagnati. Accomodatosi alla seggiola senza schienale, […]
LA DIVISA
I lampi dalla televisione illuminano i polpacci nudi e bianchi di Giulia, distesa tra Marco e Daniele, entrambi distratti dalla trama del film mentre pensano al corpo sodo di Giulia, al modo di posizionarselo addosso; entrambi distratti dal corpo sodo di Giulia mentre seguono le vicissitudini di un detective alla ricerca di un assassino di […]
QUALCOSA DI DIVERSO – un racconto di Natale
1. Mi aveva lasciato qualche settimana prima di Natale. Va bene tutto -l’amore passa, la vita è lunga, ci sono cose peggiori come le malattie e le guerre…ma lasciarmi a dicembre? Un po’ di cuore! Vista la decisione, non voleva vedermi per un po’ e non potevo che essere d’accordo. Avevo prospettato le vacanze insieme […]
UN BRAV’UOMO
1. Avevo raggiunto i dieci anni? Il campo di calcio era lontano dal centro cittadino, sembrava ficcato dentro una foresta di timidi alberi. L’odore era il solito; l’allenatore fece la lista dei titolari e, eccezionalmente, sentii risuonare il mio nome. Il capitano mi tirò una pacca sulla spalla. Ero il più piccolo, forse non di […]
FUORI DAL TUNNEL
1. Ne ero affascinato, non capivo se di un’idea o di lei. Ci eravamo conosciuti al corso di teatro. Avevo sempre nutrito curiosità per la recitazione ma mi era sempre mancato il coraggio di assecondarla. Strano: uno pensa che se è scarso a vivere allora non vede l’ora di fingere di vivere. Evidentemente avevo paura […]
QUESTIONI DI MOVIMENTO
Parlammo per la prima volta durante una pausa tra una lezione e l’altra. Così accadeva di conoscersi. Una ragazza saluta un amico e quell’amico è il compagno con cui sei sceso a fare la coda per il caffè alle macchinette. Avevamo tutti e tre i bicchieri di plastica sulla mano destra e tra l’indice e […]
QUALCHE FILM
Tralasciando i capolavori citati e ripetuti a pappagallo, tra i quali -devo ammettere- alcuni non mi hanno lasciato altro che non sia una lezione di Grande Cinema, ci sono film che hanno segnato il mio lato più personale e riescono a farsi ricordare con un affetto simile alla nostalgia per l’infanzia. Non c’è un motivo […]
PORTA SBAGLIATA
Era stata una pessima giornata e ad un certo punto, tornando verso casa, si era pure messo a piovere. Se avessi voluto vedere il bicchiere mezzo pieno -e per qualche minuto ci avevo provato- avrei potuto pensare che i goccioloni di pioggia avessero atteso un mio riparo: non avevano preso a cadere senza riguardo mentre […]
70/30 (o 80/20?)
Ero al parco a leggere. Stavo aspettando il mio amico Albi per andare alla festa di Martina. Il sole scendeva oltre il panorama cittadino di tetti e palazzi, le ombre si allungavano e mangiavano lentamente la tinta arancione della luce. Si alzò una brezza appena fastidiosa, tremolai sulla panchina. Ero a pagina 46. Albi apparve […]
ANNUNCIO MANCATO
Era stata una serata importante, il saluto ufficiale a Renato prima della partenza per New York, dove avrebbe fatto fruttare la laurea in uno studio di finanza. E proprio per il riconoscimento di tale importanza c’era stato un gran dispendio di energie nell’organizzazione della festicciola. Marta aveva messo la casa, perché i genitori erano in […]
SULLA COSTANZA
Ho l’impressione che l’umanità non cambi molto le caratteristiche della sua esistenza. La sensazione di un’ignoranza dilagante, la superficialità dell’intrattenimento, il ripudio delle guerre, l’eterna perdita di valori degli adolescenti. Sono concetti ripetuti, sempre validi, modi accertati di avanzare denunce in un limbo di vaghe certezze. A cambiare da un tempo all’altro, piuttosto, sono le […]
UN BRAVO BAMBINO
Ora sarei il cattivo, quello che ho sempre voluto evitare di essere. Cioè, sarei come Pinguino o Due Facce di Batman? Non ci credo. Mi viene da piangere. Piango. E tutti continuano a guardarmi come se stessi ridendo alla Joker. Mia mamma. Mio papà. Il papà e la mamma di Danilo. Penso di avere un […]
UN CATACLISMA
Stavo seduto al bar, il tavolo affiancato alla vetrata che lasciava ammirare la strada. Le macchine frenavano per l’incrocio a pochi metri da lì, mentre le biciclette, su cui qualche speranzosa adolescente era alla ricerca di una nuova avventura, sfrecciavano incuranti sul rialzo del marciapiede, dove una quercia squarciava il cemento e un paio di […]
BRAVO, HAI VINTO!
Nessuno sperava in una vittoria. D’altronde era un miracolo che i ragazzini del Preganziol Pallacanestro fossero arrivati fino ai quarti di finale del campionato regionale. Si diceva che fosse stato l’allenatore, Stefano Tenaci, un uomo sui quarantacinque anni, con i capelli tagliati a spazzola -la filosofia da esercito- e gli occhiali rettangolari dalla montatura fina […]
I PICCIONI DI PICASSO
1. Il museo di Picasso si trovava in una stradina stretta del centro di Barcellona. Romina lo aveva messo tra le tappe obbligatorie della nostra vacanza, anche se io, ad essere sincero, ne avrei fatto volentieri a meno. Ero un giornalista e uno scrittore interessato ai movimenti della città, ai ritmi dettati dalle parole ai […]
ESERCIZI DI STILE, ORALE DI MATURITA’
Ballano nozioni sulla testa. Passo da una poesia di Manzoni alle correnti di Foucault. Ripeto una, comprendo l’altra. Cerco di non mischiare le voci verbali. Ciò che non balla, quello è il problema. Le assenze, le mancanze, le possibili risposte senza voce. Il mio silenzio, un incubo ad occhi aperti. Cerco, come cemento nelle fondamenta, […]
VALUPE BARBER SHOP
1. Mi era stata assegnata la rubrica delle interviste. Dovevo scovare persone dall’innata intraprendenza e perseveranza, animi dediti a sogni d’alto calibro. Poco importava se poi questi sogni venissero effettivamente avverati o si fermassero a metà della loro realizzazione. Secondo il redattore-capo dovevo conferire alla rivista, tramite la mia rubrica, un moto di speranza contagiosa. […]
ESERCIZI DI STILE, BABBO NATALE
La sveglia suona ad un ora criminale per essere sabato. Di solito Marco se ne può stare a letto, riuscendo a garantirsi otto ore di sonno almeno nei fine settimana. Ma è dicembre, il freddo comincia a pizzicare le guance, e gli ordini si moltiplicano, i click sulla zona Acquista ora dello schermo dei cellulari […]
INCONTRI
Il sole se ne stava fiero in cima al cielo. Il mare brillava e le onde ne determinavano l’intensità. Un gruppetto di ragazzini, uno con il costume rosso, si muoveva estatico nell’acqua. Si passavano una palla, ogni tanto uno decideva di chiudere la sessione con una schiacciata indirizzata alla schiena degli altri tre compagni. Sulla […]
CONFIDENZE NOTTURNE
Ci eravamo conosciuti quella sera stessa, io e Michela. L’avevo notata tra le traballanti chiacchiere del salotto, dove la festa aveva aperto le danze del tardo dopo cena. Ero venuto con Richi e Mauri; mi avevano convinto che, nonostante il freddo di fine gennaio, sarebbe valsa la pena fare il piccolo tragitto a piedi fino […]
CINEPILLS
Marco era felice di aver intrapreso la carriera nelle risorse umane. Aveva studiato lettere alla triennale e durante la specialistica aveva approfondito le materie filosofiche tramite un indirizzo d’interfacoltà. Grazie ad una parola da occhiolino dello zio era capitata l’occasione, poco dopo aver discusso con un successo cristallino la tesi sui rapporti tra la filosofia […]
ESERCIZI DI STILE, UN VIAGGIO IN TRENO
Si era svegliato presto, appesantito dallo scuro del cielo, gli occhi gonfi e la mente pizzicata dal debito di sonno. Si preparò con velocità e precisione, d’altronde aveva organizzato i bagagli e studiato le mosse dalla doccia al terminal della stazione con la stessa dovizia di un manager di McDonald’s. Il percorso a Roberto sembrò […]
ESERCIZI DI STILE, UNA PASSEGGIATA
Il braccio era ancorato, ben disteso, salde le dita al palmo gigante e sicuro della madre. Giovanna muoveva le gambe come se il terreno potesse sgretolarsi da un momento all’altro. Il cemento aveva crepe. Aveva radici che spuntavano senza chiedere troppi per favore dalle basi degli alberi, e poi si infilavano giù, in un sotto […]
ESERCIZI DI STILE, UNA CHIAMATA
In mattinata aveva fatto un giro in centro. Non aveva dimenticato niente, la fase minuziosa di controllo lo aveva accertato: il pane e le melanzane e le zucchine erano state ben sistemate nel freezer e in frigorifero; in farmacia aveva preso le due confezioni di pastiglie, quelle per la pressione e quelle per la gastrite; […]
CITTA’ VUOTA
Il corpo di Raimond si svegliò con estrema calma. Senza alcun movimento brusco, né delle palpebre, né delle braccia. Anche quando si alzò dal letto matrimoniale, le gambe tracciarono un movimento armonioso e lento, talmente esperto da non aver bisogno della fretta per coprire possibili difetti di portamento. E d’altronde era proprio l’esperienza a non […]
ELENA
Eravamo finiti in un bar all’angolo della piazza. Il sole dava un tocco da maglia di calcio al muro della chiesa, colorava di luce gli spazi scoperti dall’ombra dei comignoli dei palazzi di fronte. Sotto questi comignoli, al piano terra, il bar si distendeva appena, un timido respiro tra altri timidi respiri, quello di un […]
IO SONO SPIDER-MAN
Era tutto partito dai cartoni animati. Da quei pomeriggi passati con l’ansia di sapere come sarebbero finite le partite di Holly e Benji o le battaglie tra Sirio e Cancer dei Cavalieri dello Zodiaco. Doveva concentrarsi anche durante i compiti, per non farsi influenzare da domande che gli avrebbero riempito la testa di immaginari tiri […]
IL WEEKEND DEL RITORNO
Patrizia aveva preparato i bagagli il giorno prima di partire, e aveva preparato anche quelli della figlia. Non voleva arrivare con l’affanno in stazione, doveva essere un weekend il più possibile tranquillo, almeno dal punto di vista organizzativo e logistico. Sapeva ci sarebbe stata Lucia a fare domande su tutto e tutti –da qualche settimana […]